ACHILLEA – Achillea millefolium L. – YARROW
Achillea millefolium L. è una pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae ampiamente diffusa in Europa. La droga è costituita dalle parti aeree (sommità fiorite, per Achillea millefolium L. flos) e dalle foglie (Achillea millefolium L. herba) fresche e/o essiccate (Commisione E, WHO, EMA).
La pianta di achillea è consigliata per uso esterno nel trattamento delle piccole ferite superficiali e come emostatico e astringente in caso di emorroidi. Tale utilizzo è da ascriversi alla tradizione popolare più antica, tanto che il suo nome botanico deriva dal mito di Achille che era solito utilizzare proprio questa pianta per bloccare il sanguinamento delle ferite dei suoi soldati. Anche nella tradizione europea veniva chiamata Herba militaris, poiché da essa si otteneva un unguento utilizzato come vulnerario contro le ferite nelle battaglie. Infine i nomi popolari dell’Achillea, Sanguinella, Stagnasangue e Erba da tagli, richiamano sempre la tradizione del suo utilizzo in caso di ferite sanguinanti. L’achillea è anche generalmente consigliata per uso orale in caso di perdita di appetito temporanea, nausea e disturbi gastrici come coadiuvante amaro-tonico e antispasmodico.
In particolare le sue proprietà antinfiammatorie, antispasmodiche e rilassanti la mucosa intestinale sono risultate utili per favorire la normale digestione in caso di dispepsia e lievi spasmi gastrointestinali associati a eruttazioni, senso di gonfiore addominale, flatulenza. L’achillea per uso orale è inoltre indicata come coadiuvante per il trattamento sintomatico degli spasmi di lieve intensità associati al ciclo mestruale.
COMMERCIALIZZAZIONE*
- Farmaci o galenici
- Integratore alimentare
- Pianta ad uso alimentare
- Parafarmaco per uso esterno
- Cosmetici
PREPARAZIONI
- Droga essiccata taglio tisana per infusi per uso orale o impacchi per uso esterno
- Succo espresso dalla pianta fresca
- Estratto liquido anche in miscela con altre piante o in sciroppi o in soluzioni orali
- Tintura anche in miscela con altre piante in gocce o in soluzioni orali
EFFETTI COLLATERALI
Sono state osservate orticaria, dermatiti da contatto e reazioni allergiche in persone allergiche alle composite.
CONTROINDICAZIONI
- Gravidanza e allattamento.
- Nei bambini al di sotto dei 12 anni.
- Periodo pre-operatorio
INTERAZIONI FRA LA DROGA E I FARMACI
- Farmaci anticoagulanti
- Farmaci per il controllo della pressione
*Con il termine COMMERCIALIZZAZIONE si intende la commercializzazione potenziale come stato membro dell’unione europea. Per quanto riguarda la voce “Farmaci o galenici” ci si riferisce alle monografie della Commision E, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO, World Health Organization), dell’European Scientific Cooperative On Phytotherapy (ESCOP) e dell’EMA (Europea Medicine Agency) e alla presenza nelle Farmacopee di tutti i paesi del mondo. Le voci sottolineate indicano l’effettiva presenza della pianta nei diversi prodotti commercializzati in Italia al momento della presentazione della monografia (02/2015)
BIBLIOGRAFIA
- AA.VV. “WHO monographs on selected medicinal plants. Vol. 4”. WHO Library Cataloguing-in-Publication Data, Geneva, Switzerland, 2009Blumenthal M, Busse WR, Goldberg A, Gruenwald J, Hall T, Riggins CW, et al. editors. The complete. German commission E monographs. American Botanical Council, Austin, Texas 1998
- Blumenthal M, Goldberg A, Brinckmann J. editors. Herbal medicine Expanded Commission E monographs: The American Botanical Council. Austin, Texas 2000
- Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Fitoterapia-Impiego razionale delle droghe vegetali. Ed.Springer, 2006.
- Fabio Fiorenzuoli. “Interazione tra erbe, alimenti e farmaci”. Ed. Tecniche Nuove 2008
- BANCA DATI DELLE PIANTE ALIMENTARI: http://www.dbpiante.altervista.org/cerca1.php?nome=Achillea+millefolium&
- http://www.ema.europa.eu/ema/
- http://www.fitovigilanza.it/
- Immagine ©2009 Walter Siegmund:Wikimedia