ASTRAGALO – Astragalus membranaceus (Fisch.) Bunge – ASTRAGALUS ROOT
L’Astragalus membranaceus (Fisch.) Bungeo astragalo è da secoli impiegato nella Medicina Tradizionale Cinese (indicata infatti nella Pharmacopoeia of the People’s Republic of China come Radix Astragali) come pianta immunostimolante, antiossidante e adattogena.
La radice di astragalo viene infatti indicata come coadiuvante in caso di raffreddore, influenza e infezioni virali, come antiossidante e per aumentare il vigore, e la resistenza come tonico e corroborante ad azione adattogena, ovvero antistress. Le proprietà immunostimolanti dei preparati a base di astragalo
sono state attribuite principalmente alla frazione polisaccaridica, quelle antiossidanti alla presenza di flavonoidi e saponine e quelle adattogene non sono state ancora indagate in modo approfondito dal punto di vista scientifico e sono avvalorate principalmente dall’utilizzo tradizionale nella Medicina Cinese.
COMMERCIALIZZAZIONE*
- Integratore alimentare
- Parafarmaco per uso esterno
PREPARAZIONI
- Estratto liquido in soluzioni acquose o sciroppi
- Estratto secco anche in associazione con altre piante in capsule o compresse
- Tintura anche in associazione con altre piante da prendere in gocce
EFFETTI COLLATERALI
- Può provocare talvolta epigastralgie con nausea, particolarmente nell’anziano e in soggetti affetti da gastrite acuta e/o ulcera peptica. Pertanto si consiglia di assumere questa droga a stomaco pieno
- In rari casi può provocare dolori addominali con diarrea
- Viene riportato in letteratura un caso di tachicardia
CONTROINDICAZIONI
- In gravidanza e allattamento
- Bambini al di sotto dei 12 anni
- Soggetti affetti da gastrite o ulcera gastrica
INTERAZIONI FRA LA DROGA E I FARMACI
- FANS o cortisonici: può aumentarne l’azione gastrolesività
- Farmaci gastroprotettori inibitori pompa (ANTI H1): riduzione degli effetti
- Antiaritmici: potenziamento
- Eparina, antiaggreganti piastrinici e anticoagulanti: aumento del rischio di emorragie
- Farmaci ipotensivi e ipoglicemizzanti orali: possibile sommazione effetti
*Con il termine COMMERCIALIZZAZIONE si intende la commercializzazione potenziale come stato membro dell’unione europea. Per quanto riguarda la voce “Farmaci o galenici” ci si riferisce alle monografie della Commision E, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO, World Health Organization), dell’European Scientific Cooperative On Phytotherapy (ESCOP) e dell’EMA (Europea Medicine Agency) e alla presenza nelle Farmacopee di tutti i paesi del mondo. Le voci sottolineate indicano l’effettiva presenza della pianta nei diversi prodotti commercializzati in Italia al momento della presentazione della monografia (02/2015)
BIBLIOGRAFIA
- AA.VV. “OMS: Monografie di Piante Medicinali Volume 1”. Ed. Società Italiana di Fitoterapia, Siena, 2002.
- Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Fitoterapia-Impiego razionale delle droghe vegetali. Ed.Springer, 2006.
- European Scientific Cooperative On Phytotherapy. Monografie ESCOP: le basi scientifiche dei prodotti fitoterapici. Planta medica, 2006.
- Fabio Fiorenzuoli. “Interazione tra erbe, alimenti e farmaci”. Ed. Tecniche Nuove 2008
- http://www.fitovigilanza.it/
- Immagine: @I,Doronenko [GFDL (http://www.gnu.org/copyleft/fdl.html), CC-BY-SA-3.0 (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/) or CC BY 2.5 (http://creativecommons.org/licenses/by/2.5)], via Wikimedia Commons; Wikipedia