La passiflora (Passiflora incarnata L.) è una pianta tradizionalmente utilizzata negli stati ansiosi.
PASSIFLORA – Passiflora incarnata L. – PASSIONFLOWER
La passiflora (Passiflora incarnata L.) è tradizionalmente indicata come ansiolitico in caso di ansia lieve o moderata (Commissione E, ESCOP, OMS) e come sedativo nei disturbi del sonno di origine non psichiatrica (ESCOP). In particolare la monografia ESCOP ne evidenzia l’utilizzo in caso di tensione, agitazione e irritabilità con difficoltà di addormentamento.
Gli effetti ansiolitici della passiflora sono noti fin dal XIX secolo e diversi studi scientifici in vivo e in vitro sembrano confermare tale attività, ma le evidenze cliniche non sono sufficienti per confermarne l’utilizzo come pianta medicinale. Infatti l’HMPC nel 2014 ha pubblicato una review della monografia EMA 2007 riconfermando il Tradional Use di Passiflora incarnata L. herba per migliorare sintomi lievi di stress mentale e per favorire il sonno.
COMMERCIALIZZAZIONE*
- Farmaci o galenici
- Integratore alimentare
- Pianta ad uso alimentare
- Cosmetici
PREPARAZIONI
- Droga essiccata per tisana
- Droga in povere anche in associazione con altre piante in capsule o compresse
- Estratto secco anche in associazione con altre piante in capsule o compresse
- Estratto liquido anche in associazione con altre piante
- Tintura anche in associazione con altre piante
EFFETTI COLLATERALI
Non noti
CONTROINDICAZIONI
- In gravidanza e allattamento
- Bambini al di sotto dei 12 anni
- Ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti
- Periodo pre-operatorio
- Aritmie cardiache
- Problemi di tiroide
- Può alterare le capacità di guida e di utilizzo dei macchinari
INTERAZIONI FRA LA DROGA E I FARMACI
- Barbiturici:potenziamento
- Sedativi sia farmaci che naturali: potenziamento
- Ansiolitici: potenziamento
- Alcol
- Associazione con melissa e iperico: ipersonnia
- Warfarin
*Con il termine COMMERCIALIZZAZIONE si intende la commercializzazione potenziale come stato membro dell’unione europea. Per quanto riguarda la voce “Farmaci o galenici” ci si riferisce alle monografie della Commision E, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO, World Health Organization), dell’European Scientific Cooperative On Phytotherapy (ESCOP) e dell’EMA (Europea Medicine Agency) e alla presenza nelle Farmacopee di tutti i paesi del mondo. Le voci sottolineate indicano l’effettiva presenza della pianta nei diversi prodotti commercializzati in Italia al momento della presentazione della monografia (02/2015)
BIBLIOGRAFIA
- AA.VV. “WHO monographs on selected medicinal plants. Vol. 3“. WHO Library Cataloguing-in-Publication Data, Geneva, Switzerland, 2007
- Blumenthal M, Busse WR, Goldberg A, Gruenwald J, Hall T, Riggins CW, et al. editors. The complete. German commission E monographs. American Botanical Council, Austin, Texas 1998
- Blumenthal M, Goldberg A, Brinckmann J. editors. Herbal medicine Expanded Commission E monographs: The American Botanical Council. Austin, Texas 2000
- Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Fitoterapia-Impiego razionale delle droghe vegetali. Ed.Springer, 2006.
- Fabio Fiorenzuoli. “Interazione tra erbe, alimenti e farmaci”. Ed. Tecniche Nuove 2008
- European Scientific Cooperative On Phytotherapy. Monografie ESCOP: le basi scientifiche dei prodotti fitoterapici. Planta medica, 2006.
- BANCA DATI DELLE PIANTE ALIMENTARI: http://www.dbpiante.altervista.org/cerca1.php?nome=Passiflora+edulis&
- http://www.ema.europa.eu/ema/
- http://www.fitovigilanza.it/
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