La Withania somnifera Dunal o ginseng indiano nella medicina Ayurvedica è considerata la principale pianta adattogena e come utile supporto nel favorire l’apprendimento e il recupero della memoria.
WITHANIA – Withania somnifera Dunal – ASWAGANDHA
La Withania secondo la tradizione indiana è un rimedio multifunzionale poiché sembra favorire molteplici processi fisiologici dell’organismo, in particolare a livello di sistema nervoso, di sistema immunitario, di sistema endocrino e di apparato muscolare e riproduttivo. Diversi studi scientifici hanno confermato la sua azione antistress e tonico-energetico, mentre i risultati sulle altre proprietà, tra cui immunomodulante e sedativo-ansiolitica, sembrano controverse. Infatti la monografia WHO (2009) indica la withania principalmente come rimedio antistress per migliorare i tempi di reazione, utilizzo supportato da dati clinici. Ne riporta anche l’utilizzo indicato in diverse farmacopee come tonico generale per aumentare l’energia, per migliorare lo stato di salute generale e come coadiuvante protettivo nella prevenzione delle malattie negli atleti e negli anziani. Sebbene sia presente un discreto numero di studi sulle diverse proprietà della withania, l’EMA ha dichiarato con una comunicazione del 15 aprile 2013 che al momento non ci sono i presupposti per redigere una monografia su tale pianta perché, nonostante l’ampio utilizzo in Europa, le preparazioni della droga non conformi all’articolo 1 della Direttiva 2001/83/EC, ovvero non c’è un riferimento standard per la preparazione della droga, e all’articolo 16a della stessa Direttiva, ovvero non ci sono evidenze del suo utilizzo da almeno 30 anni nel mondo e 15 in Europa. La droga è costituita dalle radici e dai frutti.
COMMERCIALIZZAZIONE*
- Integratore alimentare
PREPARAZIONI
- Droga essiccata per tisana
- Estratto secco anche in associazione con altre piante in capsule o compresse
- Estratto fluido anche in associazione con altre piante
EFFETTI COLLATERALI
Non sono riportati in letteratura rischi per la salute o effetti indesiderati attribuiti all’utilizzo appropriato della droga. Disturbi gastrointestinali come nausea, vomito, carmpi addominali si sono manifestati in seguito ad un improprio uso esagerato della droga e/o all’assunzione di dosi elevate superiori a quelle consigliate.
CONTROINDICAZIONI
- In gravidanza e allattamento
- Bambini al di sotto dei 12 anni
- Ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti
- Periodo pre-operatorio
- Controindicata nelle malattie autoimmuni
INTERAZIONI FRA LA DROGA E I FARMACI
La Withania possiede degli effetti ipnotico sedativi e quindi potrebbe potenziare l’effetto di farmaci sedativi tra cui:
- Antipsicotici
- Benzodiazepine
- Barbiturici (fenobarbital)
- Fenitoina
- Primidone
- Antidepressivi triciclici
- Acido valproico
- Zolpidem
*Con il termine COMMERCIALIZZAZIONE si intende la commercializzazione potenziale come stato membro dell’unione europea. Per quanto riguarda la voce “Farmaci o galenici” ci si riferisce alle monografie della Commision E, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO, World Health Organization), dell’European Scientific Cooperative On Phytotherapy (ESCOP) e dell’EMA (Europea Medicine Agency) e alla presenza nelle Farmacopee di tutti i paesi del mondo. Le voci sottolineate indicano l’effettiva presenza della pianta nei diversi prodotti commercializzati in Italia al momento della presentazione della monografia (02/2015)
BIBLIOGRAFIA
- AA.VV. “WHO monographs on selected medicinal plants. Vol. 4“. WHO Library Cataloguing-in-Publication Data, Geneva, Switzerland, 2009.
- Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Fitoterapia-Impiego razionale delle droghe vegetali. Ed.Springer, 2006.
- Fabio Fiorenzuoli. “Interazione tra erbe, alimenti e farmaci”. Ed. Tecniche Nuove 2008
- http://www.ema.europa.eu/ema/
- http://www.fitovigilanza.it/
- Immagine: © By Cliff from I now live in Arlington, VA (Outside Washington DC), USA (Ashwagandha (Withania somnifera)) [CC BY 2.0 (http://creativecommons.org/licenses/by/2.0)], via Wikimedia Commons; Wikipedia